Terminati il campionato Under 18 e Under 16 élite, hanno giocato: le U6, un’inedita U9 e la U10 a Prato, due U14 a Calvisano (fermi i ragazzi che parteciperanno al Superchallenge del 25 aprile a Padova), la Under 16 del girone 5, e la Seniores di serie B.
Per il gruppo AU a Prato si vedano qui le foto di Gabriele Battagliarin
Under 6
Torneo di Rho – Ancora una volta una bella giornata di rugby e di festa a cui un squadra della nostra Under 6 non si è sottratta… I nostri bimbi, con il solito entusiasmo, hanno giocato sotto un caldo sole estivo sul bel campo di Rho. Il nostro coach Alberico, con la simpatia e la serenità che lo caratterizzano, ha tenuto la squadra con piacevoli modi e con la cura di riparare e dissetare i nostri piccoli all’ombra durante le calde pause. I nostri atleti hanno giocato tutti con rotazioni continue entrando ed uscendo dai ranghi senza soste in ognuna delle partite. La nostra squadra, presente numerosa, ha anche imprestato giocatori alle squadre avversarie carenti di organico. Alberico è stato abilissimo nel convincerli a cambiare maglia e a schierarsi contro i loro compagni dando un bell’esempio di sportività! L’importante è giocare sempre e comunque… Il risultato sportivo, che ci vede vincitori di una partita su tre, passa in secondo piano visto i cambi di casacca e soprattutto lo spirito di partecipazione dei nostri piccoli (e ogni tanto distratti…) giovani atleti che si sono impegnati senza risparmiarsi in ogni azione. Anche se per regola non si deve parlare dei singoli… mi fa piacere sottolineare, in quanto unica rappresentante femminile, un efficacissimo placcaggio di Arianna che ferma un avversario a pochissimo dalla nostra linea di meta, rialzandosi nella più completa indifferenza! Un grazie di cuore a Giuliana reclutata per questa occasione come accompagnatrice e a Gianluca fotografo in campo, i quali, insieme ad Alberico, hanno egregiamente gestito i piccoli dentro e fuori dal campo. Un terzo tempo di ragù e pasta al burro ha concluso la bella giornata dei nostri bambini mentre salamelle con ‘nduja e gorgonzola (da raccontare a Jack e a Matteo…) hanno reso pesante il nostro pomeriggio!” (Luigi Saulle). Qui le foto di Gianluca Pizzigrilli
Torneo Denti di Prato – L’Under 6 è chiamata assieme alle altre squadre di minirugby a partecipare al Trofeo Denti 2018 a Prato. La trasferta parte la mattina di sabato e alle 11 siamo tutti in pullman. Arrivare a Prato non è semplice: l’Amatori Union e i suoi 2 bus sfidano una coda infinita al valico e ben 2 macchine in fiamme all’altezza di Parma ma riescono ad arrivare, finalmente, all’hotel. Alle 16.30 si riparte tutti in divisa per il centro storico e i bambini sfilano per la città assieme alle altre squadre fermandosi nei punti più importanti della città. Il tutto è molto bello culturalmente (momento topico l’inno d’Italia suonato dalla banda) ma molto molto stancante. Alle 18 (e 40 per l’esattezza) partiamo per la clubhouse del Gispi Rugby Prato che alle 20 ci prepara una cena davvero buona. Stanchi e con la pancia piena i piccoli Under 6 e i loro genitori assistono al loro primo “discorso motivazionale” di Stefano, responsabile Minirugby. I bimbi sono attenti, abbracciati ascoltano le parole di Stefano più o meno in adorazione e capiscono che quello è un momento importante, da ricordare. Seguono e guardano i gesti che fanno i loro compagni di club più grandi e il tutto culmina con un “Amatori Union Milano” ripetuto più volte. Stefano non risparmia nemmeno i genitori, ai quali ricorda, tra le altre cose, che “l’arbitro non esiste” (e questo ci servirà per una delle partite che i piccoli guerrieri affronteranno nella giornata di domenica). Sempre più stanchi raggiungiamo l’hotel e in tempo record i piccoletti schiantano a letto (per dovere di cronaca direi che anche la maggior parte dei genitori li segue a ruota). Alle 7:00, tutti in divisa e più o meno svegli, i minirugbisti fanno colazione. Quella classica, con wurstel, pancetta e panino imbottito. Dopo aver mangiato come dei piccoli troll, si parte per Prato. Il girone prevede subito partite importanti: L’AU affronta il Paese: è una partita molto fisica, che grazie all’impegno di tutta la squadra viene vinta 5 a 3. Come seconda partita incontriamo la Capitolina, la partita si può giocare più in velocità e viene vinta 10 a 0, ancora con l’apporto di tutta la squadra. Il caldo si fa sentire e Alessia e Paolo continuano a bagnare la testa dei giocatori che devono rimanere lucidi (e svegli) ancora per le 2 partite del girone. Incontriamo i padroni di casa (Gispi 3) e successivamente il Firenze 31. I piccoli AU hanno vinto tutte le partite e si classificano primi del girone, andando a giocare contro il Gispi 1. L’attesa purtroppo è estenuante. Sia i genitori che i bambini cercano l’ombra e questa semifinale sembra non arrivare mai. Posticipando sempre di più la partita, finalmente alle 12 e 30 entrano in campo. La partita è più o meno equilibrata ed alcuni palloni sono molto discutibili. La tifoseria continua a sostenere gli AU. Sarà il caldo, saranno i tamburi della banda di Prato che continuano a suonare, sarà la fame e la sete ma in pratica ai genitori appare Stefano,come un miraggio, che ripete “l’arbitro non esiste”. Si continua quindi a sostenere i bambini ad ogni meta, sia propria che avversaria. Purtroppo la semifinale viene persa 4 a 2 ma si va dritti per il 3° e 4° posto disputando il derby contro l’ASR. Chissà perché ma ad ogni torneo ritroviamo sempre l’ultima partita contro i cugini dell’idroscalo. Ormai ci stiamo abituando. Alle 13 sotto un caldo infernale i 7 giocatori riescono a trovare, non si sa dove, le ultime forze e la partita viene vinta 7 a 1 e sì, i piccoli guerrieri stanchi, puzzolenti ed affamati (MOLTO AFFAMATI) guadagnano il 3° posto! Alle 16:30 sotto gli applausi di tutti i presenti si ritira la coppa e si parte finalmente per Milano, sfidando ancora una volta la lunga coda al valico. A questo torneo si è vista una squadra unita, dove hanno giocato tutti. E’ stato difficile fronteggiare il caldo, l’attesa e il sonno. Ma abbiamo visto una Under 6 che si passa la palla in continuazione, riuscendo poi a sfondare la difesa avversaria ed andare in meta. Una squadra che urla assieme e che si sostiene. I momenti di difficoltà ci sono stati anche in campo, dove le ginocchia sbucciate e placcaggi ben fatti non sono mancati. Ma si ritorna a Milano felici, molto stanchi ma molto affiatati. P.S.= per quanto riguarda la stanchezza, dei genitori Under 6 stanno cercando il modo di avere un’audiocassetta motivazionale di Stefano, per riuscire ad affrontare il Lunedì con la stessa carica con cui tutta l’AU ha affrontato il torneo di domenica. (Monica Ossi) Qui le foto di Maruscka Baronchelli e Alessandro Buffardi
Under 9
Carissimi U9, eccoci arrivati al tanto atteso Torneo di Prato, dopo l’emozionante sfilata fatta sabato pomeriggio per le vie del centro storico, al mattino della domenica ci presentiamo allo stadio Chersoni. Giornata estiva, calda e soleggiata, ci presentiamo con 11 atleti in un torneo riservato solo ai nati nel 2009. Il torneo è strutturato con due gironi al italiana uno da cinque e l’altro da quattro squadre, siamo inseriti in quello da cinque con Paese, Capitolina Roma, Parco Sempione Milano, Gispi Prato 2. Alla prima partita incontriamo la squadra veneta, Paese, squadra tosta e di peso: combattiamo, riusciamo a tenergli testa nei minuti iniziali ma poi crolliamo e finisce 6-2 per loro. La seconda partita la giochiamo con la Capitolina, partita combattuta ed emozionante che finisce 5-5 a causa di disattenzioni difensive; a seguire giochiamo con il RPS, riusciamo difendere con più attenzione e vinciamo 5-3. Nell’ultima partita del girone giochiamo con il Gispi 2 (che si classificherà seconda nel torneo): troppo superiori, non c’è storia e finisce 8-1 per loro. Finiamo quarti del girone e ci giochiamo il settimo posto con Perugia e di nuovo RPS. I nostri ragazzi a affrontano queste due ultime partite con maggior furore agonistico e le vincono entrambe 3-0 con Perugia e 6-2 con il RPS. Finiamo settimi nel torneo, c’è ancora molto da lavorare ma l’impegno dello staff e degli atleti non manca. (Christian)
Under 10
Carissimi U10, Il Trofeo Denti di Prato riservato alla categoria U10 nati nel ’08, è diviso in 4 gironi all’italiana per un totale di 16 squadre iscritte. La giornata è bellissima, il sole scalda sin dalle prime ore del mattino, il centro sportivo di Iolo è molto bello e funzionale. Siamo messi nel girone C insieme a Capitolina, Firenze e Gispi Prato 2. La prima partita è contro i padroni di casa. Cominciamo un po’ contratti, Prato è molto aggressiva sui punti d’incontro e in un attimo ci troviamo sotto per quattro mete a una. Quando tutto sembra compromesso, i ragazzi si ricordano di avere tanto orgoglio in corpo, si scrollano di dosso la tensione ed in 4 minuti raddrizzano l’incontro, segnando tre mete, compresa quella del pareggio all’ultimissimo secondo!! Finisce 4-4!! Nella partita successiva incontriamo la Capitolina di Roma. I ragazzi sono molto più sciolti, giocano con più tranquillità e ottengono una vittoria perentoria per 5 mete a zero. La terza partita ci vede opposti a Firenze. Stesso copione, la squadra continua ad esprimere un gioco veloce ed efficace. Finisce 5 a 1 per noi. Purtroppo due vittorie ed un pareggio non bastano per vincere il girone. Prato fa altrettanto ma segna un maggior numero di mete e conquista il primo posto, noi finiamo secondi. Nella seconda fase giochiamo per il 5°- 8° posto. In semifinale incontriamo Frascati, squadra molto tosta che ha nella fisicità una delle sue armi migliori. I nostri ascoltano attentamente i consigli di Stefano, sanno bene che affrontare questi atleti sul loro stesso piano sarebbe improbabile e giocano una partita di fatta di intelligenza e dedizione. Non contestano i punti di incontro e sono molto aggressivi appena gli avversari entrano in possesso del pallone. Questa pressione costringe Frascati a commettere qualche errore di troppo, la partita si gioca punto a punto ma la stanchezza comincia a farsi sentire e cediamo di misura 3 mete a 2. Nonostante la sconfitta i ragazzi ricevono, prima dal coach e poi dai genitori sugli spalti, i meritati complimenti per la bellissima partita giocata. Ci aspetta la finale 7° 8° posto. Il calendario ci mette di fronte i cugini dell’ASR in un derby tutto milanese in terra Toscana. Un derby è sempre un derby e qui i ragazzi tirano fuori le energie rimaste, lottano su tutti i palloni e conquistano una meritatissima vittoria per 6 a 3. Chiudiamo il torneo con un ottimo 7° posto e con la consapevolezza che il percorso di crescita intrapreso è quello giusto. Forza AU! P.S. Un grazie particolare agli organizzatori del Gispi Prato per la disponibilità e l’ospitalità nei nostri confronti. (Loris)
Under 14
Calvisano 2 – Amatori Union Rugby Milano 2 62-17 (mete 10-3)
Calvisano 1 – Amatori Union Rugby Milano 1 14-22 (mete 2-4)
Per entrambe le partite, qui le foto di Marco Bertossi
Domenica 22 aprile, ma sembra di essere a giugno, fa caldo, AU porta due squadre a Calvisano, tempio del rugby lombardo e nazionale, per la categoria U14. Due partite con i pari età di Calvisano, due partite completamente diverse l’una dall’altra, la prima tra la nostra squadra “nera” e Calvisano 2. Partita a senso unico, purtroppo il senso è a favore degli avversari, i nostri subiscono dall’inizio la superiorità dei bresciani, solo nella ripresa si avverte una reazione dei ragazzi, troppo timida per recuperare il gap. Finisce 75 a 17 per Calvisano, bravi lo stesso. La seconda vede di fronte il Calvisano 1 contro la nostra squadra “gialla”, questa è un’altra partita, combattuta, tirata, sentita da entrambe gli schieramenti che si danno battaglia. Nel primo tempo i nostri, grazie ad un migliore dinamismo, si portano in vantaggio con due mete, ma l’incontro non è facile, i punti di incontro e le collisioni sono toste, nessuno si tira indietro. Finisce la prima frazione di gioco con i nostri in vantaggio per 7-10, i padroni di casa infatti riescono ad accorciare meritatamente con una meta trasformata. Il secondo tempo si apre con un Calvisano determinato a cambiare le sorti dell’incontro, noi dalla nostra diamo loro un aiuto, infatti causa indisciplina collezioniamo tre cartellini gialli, che ci fanno giocare il secondo tempo costantemente in uno in meno. Nonostante questo i ragazzi danno prova di grande spessore agonistico, combattono in tutte le zone del campo e hanno la meglio nelle situazioni di gioco. Segnano, segnano ancora, anche in inferiorità numerica, palesando e meritando la vittoria. Risultato 12-22 per noi, due mete a quattro (a dispetto del responso ufficiale). Grandissimi i ragazzi.
Under 16
Girone 5: Amatori Union Rugby Milano – Rugby San Donato 24-0 (mete 4-0) qui le foto di Maurizio Petrò, qui le foto di Marco Bertossi, qui e qui le foto di Max Lazzerini
L’ultima partita della Under 16 nel girone 5 ha consolidato le sensazioni emerse nella partita precedente. I ragazzi hanno giocato con ordine e fluidità, mantenendo il possesso dell’ovale nei punti di incontro e facendo pervenire molte palle al largo dove le nostre ali sanno concretizzare le occasioni. La partita rimane combattuta e sullo zero a zero per gran parte del primo tempo. Ma i nostri giovanotti, come un trattore inesorabile, macinano difesa ed attacco con continuità fino a marcare la prima meta. Finirà quattro mete a zero nonostante i nostri avversari non abbiano mai mollato, alla ricerca di quella meta che caparbiamente i nostri non hanno voluto concedere.
Seniores
Rugby Monferrato – Amatori Union Rugby Milano 34-22 (mete 5-3)
Cinquanta punti, e non vederli per 70′. Parliamo del distacco in classifica che ci separa dal Monferrato Rugby, quarta forza del girone ancora in lotta per la promozione, e di un’altra partita giocata assolutamente alla pari, e persa per l’ormai consueta tendenza a non sfruttare le occasioni propizie (tre mete sfumate sulla linea) e a regalare agli oppositori dieci minuti di black-out. I nostri avevano iniziato il match con grande personalità, senza alcun timore verso i favoriti padroni di casa, e fino al 70′ erano rimasti incollati agli avversari, dopo un testa a testa giocato sul botta e risposta di segnature: poi di colpo, come già troppe volte, su un episodio controverso (avanti inesistente) abbiamo incassato la quarta meta e, sull’onda dello scoramento, la quinta, ad appesantire un punteggio che non rispecchia l’equilibrio visto in campo. Se ogni volta siamo qui a ripetere la stessa cronaca (quella di oggi sembra la fotocopia di quella dell’incontro di andata con lo stesso Monferrato…), sull’ennesima dignitosa sconfitta e sul prezzo dell’inesperienza, la morale è una sola: i nostri si sono ormai assuefatti a questo andamento e lo subiscono come fosse un destino già scritto, senza rendersi conto che il problema è solo mentale. Non riuscire a concretizzare splendide opportunità in attacco a dieci minuti dalla fine, quando gli avversari sono in chiara difficoltà ed iniziano ad avere seriamente paura, significa scontare una fragilità emotiva e una dispersività, il cui rimedio va costruito in allenamento, con un’assoluta concentrazione e una feroce disciplina mentale. La delusione di non riuscire a portare a casa partite giocate alla pari deve innescare una voglia di rivincita, che può ancora consentire alla squadra di chiudere la stagione su note alte. Tra sette giorni incontriamo la capolista sul terreno di casa: non c’è migliore occasione per prendersi le soddisfazioni che fin qui sono un po’ mancate. Forza ragazzi!
2 comments
Mauriziopetro1964
24 Aprile 2018 at 15:45
Cosa significa “a dispetto del responso ufficiale “?
admin
24 Aprile 2018 at 17:42
I risultati comparsi sul sito del Comitato Rugby Lombardia sono errati (inversione squadre 1 e 2), quelli corretti sono quelli pubblicati nell’articolo
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