Ce n’è per tutti i gusti: splendida affermazione della U6; esperienze importanti in U10 e U12; prestazione positiva della U14 al Superchallenge, pesante sconfitta per l’altra U14; una sconfitta (in élite) e una vittoria sul filo di lana (girone 5) per le U16; ultima sconfitta per la U18, mentre torna alla vittoria la seniores.
Under 10
Torneo di Viadana – Sveglia presto per i ragazzi convocati a Viadana, partenza alle 6.30 dal Crespi e arrivo a Viadana alle 8:30 del mattino. La giornata è dura, oltre all’alzataccia per molti è il primo torneo nazionale. Ci sono 20 squadre U10 divise in quattro gironi, le partite sono 4 nel girone più semifinale e finale, sei partite in totale da un tempo unico di 8min. La Amatori Union si trova nel girone con Lecco, Colorno 2, Reggio 1 e Viadana Giallo. Cominciamo la prima partita contro i lecchesi, che sono più svegli e pronti di noi: lasciamo molti spazi e placchiamo poco, ci vorrebbero due tempi in modo da caricare i nostri ragazzi e portarli alla dovuta concentrazione, ma purtroppo il tempo è unico e subiamo la prima sconfitta della giornata. Dopo il Lecco incontriamo il Colorno 2, decisamente ben organizzati e aggressivi. Giochiamo meglio, più combattivi ed aggressivi anche se alla fine subiamo la seconda sconfitta della giornata. Dopo due sconfitte i ragazzi sono abbattuti e entrano in campo contro in Reggio non del tutto convinti e concentrati, iniziano la partita bene ma dopo aver subito le prime tre mete iniziano a scoraggiarsi e a giocare con poco entusiasmo. Manca l’ultima del girone contro il Viadana e se non vogliamo finire tra gli ultimi dobbiamo vincerla. Cerchio urlo e in campo per l’ultima del girone, i ragazzi riprendono il ritmo giusto e riusciamo a vincere con due mete di scarto.
AU – Lecco 0-9
AU – Colorno 2 0-7
AU – Reggio 1 0-10
AU – Viadana Giallo 4-2
Il Colorno e il Reggio si spartiscono la prima e la seconda posizione nel girone per differenza mete fatte e subite; il Lecco terzo e noi quarti davanti al Viadana. In semifinale incontriamo il Reggio 2, iniziamo con il ritmo giusto, andiamo sotto di due mete ne recuperiamo una ma poi siamo ormai stanchi e non riusciamo a giocare come vorremmo. Il Reggio passa per la finale del 13° e 14°, noi per il 15° e 16°. Siamo completamente cotti , la sveglia presto e la fatica si fanno sentire, l’ultima partita contro il Parma è poco combattuta; i nostri ragazzi ogni tanto raccolgono le ultime forze per difendere la linea di meta ma purtroppo non basta.
Reggio 2 – AU 4-1
AU – Parma 1 0-8
Nonostante alcuni momenti di sconforto i ragazzi hanno reagito bene e hanno cercato di dare il massimo in molte partite. È stata una bella esperienza per chi non aveva mai partecipato ad un nazionale e probabilmente anche un buon insegnamento per i prossimi tornei. (Maurizio)
Torneo di Lainate – Siamo di scena con 2 squadre al CRL a Lainate. Ci troviamo per le 9.00 con altre 8 squadre, Lainate 3 squadre,1ASR, 1 Saints, 1 Verbania, 1 Malpensa, 1 Valcuvia. L’organizzazione ha preparato tre campi, per poter svolgere il torneo senza troppi tempi morti. Le divisioni delle squadre sono per polo: AU 1 dal Crespi, Au 2 dall’Iseo. Torneo di livello medio basso, che ha permesso agli allenatori di provare meglio le cose fatte in allenamento. Di seguito i risultati:
AU 1- Lainate 1 2-1
AU 1 – Malpensa 8-0
AU1 – Valcuvia 6-1
AU 1- Lainate 3 9-0
AU 1 – Lainate 2 7-0
AU 1 – Verbania 8-0
AU 2 -Lainate 1 2-2
AU 2 – Saints 1-6
Au 2 – Verbania 5-2
AU 2 – Lainate 3 6-0
AU 2 – Malpensa 3-1
AU 2 – ASR 4-1
Prossimo appuntamento Torneo Nazionale a Prato. (Marino)
Under 12
Torneo Iseo – AU, AU, AU!!! Questa domenica i nostri atleti sono stati impegnati nel torneo all’interno del Festival dei beni confiscati alle mafie proprio al CS Iseo che, prima di diventare la nostra casa, è stato devastato da un’incendio doloso nello stile tipico delle rappresaglie di tipo mafioso. AU oggi ha dovuto vedersela nell’ordine con le rappresentative di ASR, CUS e Cernusco. I risultati sono stati:
AU – ASR 4 – 2
AU – CUS 14 – 0
AU – Cernusco 10 – 2
I risultati di oggi sono stati ottenuti con una buona dimostrazione di aggressività e di continuità soprattutto nei punti d’incontro. Il premio messo in palio per il giocatore che nel torneo ha dimostrato maggior fair play è stato assegnato a Lorenzo Calabrese, della U12 di AU, che per tutto il torneo ha giocato con il CUS in carenza d’organico. Forza AU!
Torneo di Viadana – Buona prestazione dei ragazzi al nazionale di Viadana, torneo di livello con 18 squadre da tutta Italia. Pronti via e anziché giocare alle 9.30 con Guastalla ci buttiamo in campo alle 9.15 per affrontare il Petrarca; i coach Vittorio e Luca si sono prefissati l’obiettivo di iniziare bene il torneo al contrario del solito, quando normalmente i nostri affrontano i primi incontri con la testa fra le nuvole… Per raggiungere l’obiettivo attiviamo un bel riscaldamento e trasmettiamo loro pochi ma chiari messaggi che in effetti i ragazzi percepiscono correttamente: aggressività, salita difensiva, tenere la palla fin oltre la linea del vantaggio, disciplina in campo. La partita è dura, Petrarca è solido, fisico e tecnico ma i nostri ribattono colpo su colpo, fino a quando non subiscono la meta; alla fine saranno 4 a zero, ma a fronte di una ottima prestazione, disciplinata e corretta. La partita successiva è con Guastalla e rimanendo sull’onda emotiva della prima partita i ragazzi ci danno dentro in ogni zona del campo segnando 7 mete a zero; siamo secondi nel mini-girone e giocheremo per i posti dal 7 °al 12°, quindi il prosieguo della mattinata si fa interessante. Così è: la prima partita è con Rugby Roma, altra compagine tosta con la quale non riusciamo a esprimere le nostre potenzialità e subiamo anche un po’ l’aggressività dei romani, perdiamo 5 a zero e ci si prospetta il match con Livorno, pure loro secondi nel rispettivo girone di inizio torneo… quindi tutti preoccupati, e di conseguenza i coach sono impegnati a tenere alto il livello di concentrazione per non sfigurare. Ben fatto, evidentemente, visto che si vince 1 a zero, meritatamente e con buon controllo della gara: tutti danno il massimo e tutti insieme si ribatte colpo su colpo ai fortissimi bianco verdi. Andiamo quindi a giocare per il nono posto con le Formiche di Pesaro e anche qui la battaglia è dura, andiamo in svantaggio di una meta, recuperiamo malgrado l’infortunio (nulla di grave per fortuna) del fin qui ottimo capitano di giornata Giovanni e ci portiamo sul 2 a 1. Ma ancora le Formiche non mollano e pareggiano. A questo punto tutta la squadra si butta a capofitto in spinte, corse e placcaggi fino a mettere in condizioni di segnare ben 2 mete consecutive il meta-man di giornata Leonardo! Chiudiamo quindi nella prima metà del tabellone, a conclusione di un’entusiasmante giornata, col gioco che migliora di partita in partita, fino ad arrivare alle penetrazioni verticali con sostegni pronti e off load dopo il placcaggio, che non lasciano scampo al Pesaro. Bella esperienza, torneo ben organizzato e ragazzi tutti molto bravi, determinati e corretti.
È convinzione dei coach che i ragazzi abbiano fatto un bel passo avanti, oltre che nel gioco e nella tecnica soprattutto nella convinzione dei propri mezzi. Forza AU !!! (Luca, Vittorio e Antonio)
Under 14
Amatori Union Rugby Milano 2 – Rugby Franciacorta 0-87 (mete 0-13)
Colorno, 5^ tappa torneo Superchallenge U14, settima su 16. Qui le foto di Marco Bertossi
Per la seconda volta in questa stagione i ragazzi della U14 AU affrontano il torneo nazionale, questa volta con tappa in Emilia, Colorno, la scorsa volta abbiamo giocato in casa, a Milano, con un buon piazzamento. Si avverte tensione e concentrazione negli sguardi dei nostri, si parte la mattina presto da casa, quando Milano dorme ancora, arriviamo tra i primi su un campo satellite a Sorbolo, ove si svolgono i gironi 3 e 4, mentre i gironi 1 e 2 si svolgono a Colorno, località centrale del torneo, che raggiungeremo nel pomeriggio per le finali. Girone eliminatorio il nostro, manco a dirlo, bello tosto, incontriamo Firenze, regolata 7 a 0, poi Varese, squadra ostica, coriacea, difficile da affrontare, e anche qui vinciamo per 7 a 0. Si arriva alla partita difficile contro Modena, storica avversaria già dai tempi del minirugby, bella squadra, tecnica, corretta, ci basta un pareggio per essere primi nel girone e questo fattore ci condiziona psicologicamente in maniera negativa alla fine. Passiamo in vantaggio con un calcio, poi facciamo l’errore di non continuare, lasciamo l’iniziativa agli avversari, i quali fanno molta fatica a passare la nostra linea di difesa, i placcaggi sono puntuali, i punti di incontro ben gestiti, ma all’ultimo minuto Modena trova una meta rocambolesca e ci punisce. Siamo secondi nel girone i ragazzi si aspettavano di più, sono arrabbiati. Incontriamo a questo punto il Parma Rugby, compagine che nella tappa di Milano avevamo battuto con fatica, un’ottima squadra, per definire se a Colorno ci giochiamo il 5°/6°posto o il 7°/8°. Bellissima partita, una vera battaglia che si gioca in maniera corretta, gara intensa, equilibrata, talmente equilibrata che finisce con una meta a testa, peccato che la loro è trasformata e la nostra no, finisce 7 a 5 per Parma. A Colorno nella finale per i 7° posto incontriamo Prato che battiamo agevolmente, come del resto tutte le squadre dei gironi eliminatori di Sorbolo hanno battuto in scioltezza tutte le squadre che hanno giocato la mattina a Colorno, a volte come è strana la “cabala”. Settimi su sedici, ci sentiamo solo di dire ai ragazzi “Bravi!”, qualche errore è vero, si può migliorare, sicuramente, è tutta esperienza, ma ancora una volta i ragazzi ci hanno fatto emozionare, grazie per questa splendida domenica di sport.
Under 16
Girone élite: TK Group Rugby Torino – Amatori Union Rugby Milano 25-17 (mete 4-2), qui le foto di Francesco Spagnolo, qui e qui le foto di Max Lazzerini
Girone 5: Amatori Union Rugby Milano – Malpensa Rugby 31-30 (mete 5-5), qui le foto di Maurizio Petrò
Cronaca squadra élite – Ultima partita di campionato per l’U16 élite, si gioca a Settimo Torinese. La classifica è ormai consolidata per AU. Siamo matematicamente secondi, e il Calvisano vincitore. Il Settimo, invece, deve far risultato per conquistare il terzo o quarto posto. AU inizia molto bene la partita. I primi dieci minuti si giocano nei ventidue del Settimo. La difesa è volitiva e non concretizziamo. Ci accontentiamo dei 3 punti da calcio di punizione. Da questo momento la partita cambia. Incoraggiati dal non aver subito meta, spinti da diverse motivazioni, i torinesi prendono il dominio. Ottimo gioco in fase di possesso. Difesa asfissiante. Si gioca solo nella metà campo AU. Subiamo tre mete. Il secondo tempo inizia come è terminato il primo. Il Settimo fa la quarta meta. La partita cambia nuovamente. Il Settimo sente di aver raggiunto l’obbiettivo. AU tira fuori l’orgoglio, e nella girandola di sostituzioni non vede calare il livello dei suoi giocatori. La partita è equilibrata. Giocando alla mano, ed esplorando la larghezza del campo, andiamo due volte in meta. A pochi minuti dalla fine c’è un po’ di baruffa. L’arbitro mette mano ai cartellini e calma gli animi. La partita termina con vera serenità. Al sincero scambio di complimenti reciproci per le rispettive stagioni segue un vero terzo tempo. Le due squadre trascorrono un po’ di tempo insieme, in goliardico inneggiare gli uni agli altri. Forse il commento “tecnico” sentito a bordo campo a Fiumicello riassume al meglio tutte le considerazioni che sia possibile fare: “sono proprio un bel gruppo di ragazzi”. Alè AU !!! (Paolo)
Cronaca squadra girone 5 -L’incontro tra AU e Malpensa è stato equilibrato, bello ed emozionante. Nessuno dei contendenti ha mollato: ad ogni meta si rispondeva con una meta. Finisce 31 a 30 per noi ma poteva anche essere il contrario. La territoriale della U16 inizia a far vedere un gioco corale che può avere grande potenziale. Bravi tutti! (Paolo)
Under 18
Rugby Rho – Amatori Union Rugby Milano 29-14 (mete 4-2)
Seniores
Amatori Union Rugby Milano – Rugby Bergamo 25-21 (mete 3-3); qui e qui le foto di Max Lazzerini
Bellissima partita, divertente ed elettrizzante: non priva di errori da entrambe le parti, ma giocata a tutto ritmo, con avvincenti rovesciamenti di fronte e brillanti azioni alla mano. I nostri, superiori nel breakdown e nelle percussioni, si sono fatti sorprendere un paio di volte di troppo in velocità. Alla lunga però l’alto ritmo ha premiato la squadra di casa, grazie anche all’ottimo arbitraggio (terna tutta femminile) che, finalmente, non ha cercato di rallentare il gioco e ha sempre concesso di giocare efficacemente il vantaggio. I nostri si preparano ora, rinfrancati da questa sudata vittoria, a un impegnativo trittico contro tre delle quattro squadre di vertice: in sequenza, Monferrato in trasferta, CUS Milano in casa e Biella in trasferta, per poi chiudere in casa contro Novara, che ci tallona in classifica. E allora forza ragazzi, andiamo a concludere questo campionato in bellezza, con la consapevolezza che, mettendo in campo la qualità e la grinta che questo gruppo sa dimostrare, si può giocare a testa alta contro qualunque avversario.