Nella totalità delle categorie si è ormai compiuto in questo weekend il risveglio dal letargo invernale: ottimi risultati dal minirugby alle giovanili fino alle categorie seniores, anche se la squadra di serie B non riesce ad arrestare la corsa del CUS nel derby milanese e le ragazze nel torneo di Opera rimediano qualche sconfitta. Ma è tutta esperienza!
Under 6
Torneo CRL di Lainate – Arriviamo a Lainate accolti da una mattinata gelida ma soleggiata, decimati dall’influenza che porta gli effettivi da 17 a 10. Possiamo comunque contare su 2 compagini da schierare in campo, pur senza riserve. Il gruppo include diverse “matricole”, che si affacciano per la prima volta ai tornei di rugby. Cominciamo un po’ contratti con Velate e Lainate, perdendo le prime partite. Man mano che il sole scalda il campo, però, i nostri recuperano forza e concentrazione, giocando bene, placcando e segnando mete contro Como e Falchi. Il derby tra le due nostre squadre regala momenti di grande lotta e divertimento, che continuano nelle ultime partite. La tradizionale partita di mago-ghiaccio e l’ottimo terzo tempo offerto dai nostri ospiti concludono una splendida giornata di rugby! Forza AU! (Matteo Bedosti) – Qui le foto di Laura Lovati
Under 10
CRL di Lainate:
AU1-Lainate Rosso 5-1
AU1-Lainate Blu 6-4
AU1-Cernusco1 6-5
AU1-Cernusco2 7-1
AU2-Lainate Blu 3-3
AU2-Cernusco2 3-2
AU2-Lainate Rosso 5-2
AU2-Cernusco2 4-4
Qui le foto di Giacomo Rossi, qui il video di Davide Trombella
Under 12
Torneo di Lainate
Lainate rosso-AU1 5-5
AU1-Cernusco2 6-6
Lainate blu-AU1 1-2
AU1-Cernusco1 1-5
AU2- Lainate blu 3-5
AU2 – Cernusco1 5-5
AU2 – Lainate rosso 4-7
AU2 – Cernusco2 5-8
Qui le foto di Daniele Poli
Under 14
Nordival Rugby Rovato 1 – Amatori Union Rugby Milano 1 19-50 (mete 3-8), qui le foto di Paola Manenti
Nordival Rugby Rovato 2 – Amatori Union Rugby Milano 2 20-31 (partita amichevole e risultato non ufficiale, per mancato raggiungimento del numero minimo di giocatori per la squadra di Rovato)
Under 16
Amatori Union Rugby Milano – CUS Milano Rugby: amichevole senza calci di punizione e trasformazioni, mete 7-0; qui le foto di Roberto Morelli
Under 18
Rugby Varese – Amatori Union Rugby Milano 5-29 (mete 1-4); qui le foto di Marco Bertossi, qui e qui le foto di Max Lazzerini
Seniores M.
B gir 1 Amatori Union Rugby Milano – CUS Milano Rugby 7 – 33 (mete 1-5); qui le foto di Roberto Morelli
C2 gir 2 Seregno Rugby – Amatori Union Rugby Milano 12 – 39 (mete 2-7)
Partita serie B – Purtroppo l’auspicato sgambetto all’imbattuta capolista non c’è stato. La sconfitta nel derby, che interrompe la striscia positiva dei nostri, naturalmente ci poteva stare. L’amaro in bocca nasce solo dal punteggio e dal modo in cui si è materializzato sul campo. A scanso di equivoci sul senso di quanto segue, è bene ribadire subito l’evidenza: il CUS Milano si è dimostrata fin qui la squadra più forte del girone e giustamente ne comanda la classifica. Anche oggi i verdeblù hanno meritato di vincere, non fosse altro che per la superiore freddezza evidenziata nel capitalizzare le situazioni favorevoli e uscire indenni dai momenti critici. Però il punteggio non racconta quello che è accaduto in campo, dove il divario è stato assai minore. Pisati e i suoi ragazzi avevano preparato scrupolosamente questo match, e possiamo tranquillamente affermare che sono riusciti a mettere svariati granelli di sabbia negli ingranaggi della capolista, anche se purtroppo questo non è bastato. I rimpianti riguardano una serie di episodi decisivi: la seconda meta del CUS resa possibile da un macroscopico velo, evidente a (quasi) tutti; una nostra segnatura annullata per un ipotetico “tenuto alto”; un paio di mete tecniche non concesse, in barba ai nostri portatori di palla ghigliottinati in corsa a un metro dalla meta; per tacere dell’invisibile abbattimento scientifico delle nostre maul da touche in prossimità della linea di meta verdeblù (il sacking è un’altra cosa). D’altra parte sappiamo tutti che adattare il proprio gioco alla direzione di gara è una parte consistente della virtù di una squadra vincente, e in questo sicuramente abbiamo ancora molto da imparare, tanto più dai “cugini” del CUS. Passando ai nostri errori, un paio di mete troppo morbide concesse agli ospiti e alcune occasioni sfumate per impazienza o approssimazione nei passaggi si spiegano benissimo con la pressione: da un pezzo i nostri non andavano significativamente sotto nel punteggio, e potevano quindi giocare con maggiore confidenza. Detto questo, i ragazzi meritano solo complimenti, e soprattutto non devono abbattersi: per quanto tutti sperassimo nel colpaccio, la sconfitta poteva tranquillamente essere messa in preventivo, e nulla toglie allo straordinario processo di crescita di un gruppo, che dopo tre turni con zero punti sembrava destinato ad annaspare nelle retrovie verso una risicata salvezza, mentre ora si batte nelle prime posizioni per un ruolo da protagonista. Adesso è fondamentale lasciarsi alle spalle questa sconfitta e guardare avanti con fiducia ai prossimi incontri, recuperando la serenità e la consapevolezza che hanno contraddistinto questa crescita. Forza ragazzi, avanti tutta! Quanto al derby, ci riproveremo al Giuriati.
PS. I nostri giocatori dopo la partita hanno espresso disagio per le invettive all’arbitro da parte della tifoseria AU. Chi scrive confessa di aver colpevolmente contribuito ad accendere il clima, non con insulti e improperi, ma con alcuni sonori inviti a prendere in considerazione certe tipologie ricorrenti di falli. Mi scuso con tutti gli interessati – arbitro, giocatori, pubblico, lettori, società – per essere andato sopra le righe, e prometto di essere più sereno e controllato le prossime volte. Incitare i nostri va benissimo, è ovvio. Sul resto, impareremo a contenere la nostra esuberanza.
Partita serie C2 – Convincente successo della nostra squadra cadetta, che partita dopo partita compie evidenti progressi sul piano della qualità del gioco e della convinzione con cui affronta gli avversari. I padroni di casa hanno sofferto la pressione dei nostri, faticando per una buona parte della partita ad arrivare nei nostri ventidue. I ragazzi sono apparsi sicuri nell’occupazione dello spazio e nel possesso, muovendo palla con precisione e mostrando una buona organizzazione in tutte le fasi di gioco: bene anche mischia e touche, con una bella velocità di distribuzione della palla all’uscita delle fasi di lancio del gioco. Le mete sono arrivate con facilità, come risultato di azioni corali, frutto chiaramente di un’efficace messa a punto in allenamento. Il gruppo dà la netta sensazione che il mix di giovanissimi e di giocatori più rodati possa rappresentare un buon contesto di crescita, dove entusiasmo ed esperienza si integrano reciprocamente con risultati soddisfacenti. E i ragazzi meritano di essere seguiti con attenzione: hanno appena iniziato a credere nelle loro possibilità, e hanno ancora molto da farci vedere!
Seniores F.
Coppa Italia Seniores Seven: torneo Noverasco di Opera