Giornata positiva per i colori bianco-giallo-neri: oltre alle nostre Under 10, Under 12 e Under 14 “schiacciasassi”, la notizia di oggi è la prima vittoria della nostra squadra seniores.
U10
CRL Ospitaletto: la U10 Amatori Union invade i campi dell’Ospitaletto Rugby con 33 atleti!
Girone rosso 2009
AU 1 – Cernusco 1 4-1
AU 1 – AU 2 6-4
AU 2 – Ospitaletto 1 7-3
AU 2 – Cernusco 1 2-2
Monza 1 – AU 1 4-4
Ospitaletto 1 – AU 1 1-7
AU 2-Monza 1 3-6
Girone nero 2010
AU 3 – Ospitaletto 2 8-0
AU 4 – Monza 2 8-1
AU 4 – Cernusco 2 10-0
AU 3 – AU 4 3-4
AU 4 – Ospitaletto 2 6-2
Cernusco 2 – AU 3 0-7
Domenica 11 novembre, tempo tipico invernale , pioggerella fine che penetra nelle ossa, ma no dai rimaniamo a letto al caldo … e invece no! Ore 8.00 si parte per Ospitaletto nel bresciano, con ben 33 atleti, ( 3 persi per i primi casi di influenza) la voglia di giocare è tanta e nessuno si tira indietro. Arriviamo al centro sportivo con un pensiero fisso….la lavatrice! Dopo le giornate di acqua chissà come usciranno dal campo i nostri piccoli gladiatori…. e invece ci aspetta un bel campo in erba sintetica. Tutti in spogliatoio per prepararci e ascoltare le direttive degli allenatori, si gioca su 4 campi, l’organizzatore ci richiede le 4 squadre divise per età e capacità nel gioco, AU1 e AU2 vengono messe nel girone rosso, AU3 e AU4 nel girone nero. Con noi anche il Rugby Cernusco, Rugby Monza e la squadra di casa, tutti con 2 squadre. Le partite sono a tempo unico da 12 min. tutte belle tirate, specie i derby in famiglia: torneo senza classifica finale, ma vedendo la tabella risultati , i nostri ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale. Una bella doccia calda, il terzo tempo con un buon piatto di pasta … e tutti felici e contenti. Ringraziamo i genitori per il supporto che ci hanno dato portando i ragazzi al torneo, grazie agli allenatori che si adoperano per far cresce i nostri ragazzi in questo splendido gioco. Prossimo appuntamento il 25 novembre a Cusago. (Staff U10 – Marino)
.
Qui le foto di Giacomo Rossi
U12
Torneo di Corbetta. Appuntamento alle 9 al campo di Castellazzo de’ Stampi, Corbetta. Giornata umida e grigia. Campo fangoso con sporadici ciuffi d’erba. Ci presentiamo con due squadre, la “Crespi” (AU1) guidata da Paolo e la “Iseo” (AU2) diretta da Filippo. Due gironi di 4 squadre. Le nostre ovviamente una per ogni girone.
La prima partita vede la squadra del Crespi affrontare gli “Unni” del Valcuvia. Sono tutti dei ragazzoni enormi. Il loro numero 1 è più alto dell’arbitro. Cominciano a girare le voci più strane sulla sua vera età. Chi dice 14 , chi 18, qualcuno azzarda 24……Superati i primi istanti di perplessità di fronte a quelle montagne, i nostri ragazzi cominciano a giocare come sanno e con la loro miglior tecnica prevalgono sulla maggiore prestanza fisica dell’avversario che letteralmente non riesce a stare dietro alla palla, tanto velocemente i nostri la fanno girare. In un paio di occasioni gli Unni riescono a sfondare, ma più spesso vengono fermati da “placcaggi collettivi” che buttano a terra anche il temuto numero 1. Finisce 9 – 2 per AU. Nell’altro girone tocca quindi all’AU2 “Iseo” regolare per 6 – 0 la squadra di casa, la Corbetta + ARC che riunisce atleti del Corbetta e dell’Abbiategrasso. Partita molto combattuta nei primi due minuti ma poi i nostri dominano senza subire mete.
La seconda partita viene giocata quasi in contemporanea dalle due squadre ed è un doppio confronto incrociato contro le due squadre del Lecco. La AU1 “Crespi” incontra il Rugby Lecco 2. Partita molto combattuta ed abbastanza equilibrata. Verso la fine sul 3 a 2 per noi gli avversari forzano per agguantare almeno il pareggio, ma all’ultima azione con un improvviso cambio di fronte i nostri riescono a segnare ancora chiudendo con un 4 a 2. La AU2 “Iseo” controlla invece meglio gli avversari del Rugby Lecco 1 e in modo costante costruisce azioni offensive che portano punti. Sul 4 – 0 viene concessa all’avversario una meta tecnica per un nostro placcaggio “alto” in prossimità della nostra linea di meta. Un’ultima azione ed il risultato viene fissato sul 5 – 1.
Ultima partita del girone. Ancora un doppio confronto, questa volta con il Pavia.
Contro il Pavia 1 la AU1 “Crespi” ha gioco facile: finisce 11 – 0. Con il Pavia 2 la AU2 “Iseo” ripropone lo schema di gioco precedente: metodica e costante segna 4 mete senza subirne nessuna. Purtroppo Fabio si infortuna ad una spalla e deve lasciare il campo per andare in ospedale. Sapremo dopo che fortunatamente non è stato nulla di grave e che in una decina di giorni dovrebbe rimettersi. Auguri Fabio. E un saluto a mamma Paola.
Siamo primi in entrambi i gironi. Per evitare un “antipatico” derby per il primo e secondo posto, la direzione propone un confronto fra le nostre e le seconde dei rispettivi gironi. E quindi incontriamo di nuovo le due squadre del Lecco, arrivate appunto seconde. Intanto ha cominciato a piovere ed il campo è diventato ancora più fangoso e pesante. Ci accorgiamo però che il Lecco 1 e il Lecco 2, facilmente identificabili dalle maglie simili ma comunque diverse, sono miracolosamente diventate …… Lecco 3 , con i migliori elementi delle due squadre, prima equilibrate. Lo si vede chiaramente dalla diversità delle maglie degli atleti della squadra schierata in campo.
La AU 2 “Iseo” contro il Lecco 2 va in vantaggio ma poi si fa raggiungere e la partita finisce 1 a 1.
La AU1 “Crespi” incontra quindi il Lecco 1, che come detto prima somiglia stranamente alla squadra che ha appena pareggiato con la AU2. Grande lotta nei primi minuti. Au in vantaggio. Pareggio del Lecco. In vantaggio ancora AU e nuovo pareggio del Lecco. Poi un certo nervosismo si impadronisce dei nostri, che contestano in modo inopportuno l’arbitro e perdono concentrazione. Soffrono anche le condizioni del campo che è diventato forse troppo pesante e scivoloso per loro, abituati al bel manto sintetico sempre pulito di casa. E il Lecco segna ancora. Finisce 4 – 2. Peccato.
A parte il risultato dell’ultima partita, che ha amareggiato più lo staff e la tifoseria che non gli atleti (il confronto complessivo con il Lecco è stato comunque decisamente a nostro favore) i nostri ragazzi hanno fatto sfoggio di un buon gioco di squadra, velocità e coraggio nei contrasti. I nuovi elementi del 2008 si sono integrati perfettamente con i veterani del 2007, in campo e fuori, e lo spirito di squadra è davvero molto sentito. Merito dei ragazzi, ma anche degli allenatori che li preparano in allenamento e poi in partita li guidano , li esortano, li consolano e …perché no, li riprendono quando sbagliano. Un saluto a tutti. (Luigi Maria Mucciolo)
Qui le foto di Massimo Baccolini
U14
Amatori Union Rugby Milano 1 – Rugby Franciacorta 1 31-7 (mete 5-1)
Amatori Union Rugby Milano 2 – Rugby Franciacorta 2 24-5 (mete 4-1)
Amatori Union Rugby Milano 3 – Rugby Valcuvia – mancanza del numero minimo
Di seguito la cronaca delle tre partite (di Massimiliano Niceti).
AU 1 (Bianca) – Franciacorta 1 – Ottima prova per AU che mostra una difesa puntuale ed aggressiva che le permette di rintuzzare le folate offensive del Franciacorta che spesso è costretta, proprio in virtù della difesa aggressiva ed arrembante dell’AU, a soluzioni personali. Ottimo lo schieramento, la disciplina e la voglia di giocare dell’AU che ha giocato un ottima partita. Degno di nota il fatto che i giocatori di AU ricerchino il gioco al piede.
AU 2 (Gialla) -Franciacorta 2 – Partita molto fisica e giocata perlopiù a metà campo da squadre grintose e tecnicamente preparate e con ottimi spunti personali. Il Franciacorta mostra un ottima disposizione in campo ottenendo spesso un soprannumero negli spazi allargati, non sempre debitamente sfruttati anche per la difesa aggressiva, avanzate ed arrembante di AU che lascia poco spazio alla manovra. Purtroppo verso la fine si nota una eccessivo nervosismo dei giocatori in campo, che denota tuttavia quanto seriamente i ragazzi abbiano onorato il campo.
AU 3 (Nera) – Valcuvia – La partita in realtà è un amichevole per mancanza del numero minimo, ma si trasforma presto in partita vera e, dato il fatto che non esistano cambi, è la palestra ideale dove anche chi è sempre rimasto all’ombra di quelli più esperti possa fare esperienza. Stesso dicasi della squadra ospite che, partendo da un gioco semplicistico basato solo sulle giocate personali e sulla forza fisica, ha sperimentato nuove soluzioni di gioco cui non erano evidentemente abituati. Ogni giocatore, sia che avesse la maglia nera o gialla, ha dato tutto quello che aveva ed oltre; per questo ha vinto lo sport, al di là del tabellino.
Qui le foto scattate da Marco Bertossi alla partita AU3- Valcuvia
Seniores
Amatori Union Rugby Milano – Rugby Sondrio 24-17 (mete 3-2)
Bravi! Oggi contava solo vincere, e questo hanno fatto i ragazzi: dopo due pesanti sconfitte in trasferta e due partite perse in casa per un pelo, era importante che la squadra si sbloccasse e si prendesse la soddisfazione di una strameritata vittoria, che può segnare un punto di svolta nel nostro campionato. Inutile recriminare per il punto di bonus offensivo lasciato per strada e per il bonus difensivo ingenuamente concesso ai valtellinesi. I nostri hanno dominato la partita in tutte le fasi di gioco (anche la mischia chiusa, oggi finalmente al completo e straripante), soffrendo nel primo tempo soprattutto la propria insicurezza e farraginosità: e il punteggio avrebbe potuto segnare un divario ben più marcato tra le due squadre. Anche le due mete del Sondrio le abbiamo … create noi, senza voler nulla togliere ai nostri simpatici e combattivi ospiti, che sono stati bravi a sfruttare le occasioni. Ma appunto, questo non è il momento dei rimpianti, bensì della serenità ritrovata. Naturalmente si dovrà registrare qualche meccanismo per rimediare a un tasso di sperpero incredibile, e realizzare l’enorme volume di gioco e di occasioni che i nostri sanno inventare, ma solo in minima parte finalizzare. Vediamo il lato positivo: il potenziale non ancora realizzato è qualcosa su cui si può costruire tantissimo, cosa che non si potrebbe dire di una quadra che avesse già dato fondo a tutte le sue risorse. Quando i nostri si renderanno conto di poter sfidare alla pari qualsiasi avversario, a casa o in trasferta, allora le cose si faranno davvero interessanti.
Qui le foto dalla pagina Facebook del Rugby Sondrio