Under 6
Torneo di Lainate, 29 aprile 2018 – Un campo in sintetico attorniato da parchi, prati e collinette verdi. Non è un sogno ma è il campo di Lainate, dove veniamo accolti per questo torneo regionale.
Le tribune sono anch’esse in mezzo al prato e ai fiorellini che vengono prontamente raccolti da tutte le sorelline accompagnatrici dei fratelloni rugbisti. L’Amatori si presenta con 9 giocatori, tra cui alcuni nuovi acquisti che in campo dimostrano subito di aver capito il gioco. Disputiamo 5 partite, alcune vinte,altre pareggiate, una persa. L’importante però è vedere come questa squadra, sguarnita di tanti compagni che si riposano per il nazionale del 1 maggio, riesca a “fare squadra”. Il ricambio dei giocatori in campo è continuo e sotto la guida di Paolo ognuno riesce a trovare il suo spazio nella partita e nella squadra. Più si procede nella stagione più si delineano ai bambini e anche ai genitori il ruolo di ciascuno in campo: c’è chi prende la palla e dribbla gli avversari e chi invece si occupa di “ripulire” il campo con placcaggi ben piazzati. Ad ogni torneo sempre di più si vede il sostegno morale che i piccoli giocatori si danno sul campo: ad ogni meta propria o avversaria si ritrovano in linea ma solo dopo essersi confortati con pacche sulle spalle. Una volta in linea prima di partire notiamo che si lanciano occhiate come per dire “parti tu? ok, noi ti veniamo dietro!”. Bello il sostegno tra tifoserie: anche quando una bambina di un’altra squadra sbaglia il lato della meta tutti i genitori si sbracciano per farle cambiare lato e portarla verso la linea corretta. Una menzione va ancora a Violetta che ha mantenuto alto il GirlPower della squadra! L’accoglienza del Lainate è stata davvero apprezzata: i bambini dopo aver giocato senza troppe pause hanno potuto farsi la doccia (ebbene sì!! c’era la doccia, c’erano spogliatoi belli ampi e tutta la squadra è riuscita ad arrivare al terzo tempo profumata!!!) e mangiare per poi andare ancora un po’ a giocare sui prati Lainatesi. L’accoglienza è stata apprezzata anche dai genitori: panino alla salamella, patatine e birra serviti in un lampo! Alle 14 tutti a casa, perché alle 15:30 chi poteva ha sostenuto la prima squadra al Crespi accompagnando i giocatori sul campo. Riassunto della giornata? Sole, relax, buon cibo e buon rugby!! (Monica Ossi). Qui le foto di Lorenza Cataletto
Torneo Invernici, 1° maggio, Calvisano – È la festa dei lavoratori oggi in Italia ma a Milano i nostri piccoli guerrieri (con genitori al seguito) si svegliano all’alba per andare a lavorare e affrontare con le migliori intenzioni il torneo di Calvisano. Il cielo è incerto e la brezza frizzante, come è frizzante l’energia che si respira al ritrovo dei giocatori. La squadra si riscalda con qualche rincorsa a ‘ce l’hai’ in mezzo al parcheggio e innumerevoli rotolate nell’erba da fare invidia ai più grandi. A differenza delle altre trasferte nazionali, il torneo è organizzato in un unico girone, ‘tutti contro tutti’ (all’italiana, come suggerisce il papà di Samuele). La prima partita contro l’Asolo si vince facile, i ragazzi sono carichi e il risultato finale è ‘tanto a 2’. Le partite successive si presentano più impegnative ma come già dimostrato nei tornei passati il gioco di squadra degli AU Under 6 ha la meglio su tutto e su tutti, tanto da guadagnarsi ‘bonus offensivi’ sui risultati partita perché gli avversari non riescono a passare la linea di meta più di due volte. Il vero match del torneo è AU – CUS Padova. I veneti sono grossi e la partita lascia spazio a qualche critica sulla ‘tecnica del placcaggio alto’. I nostri eroi riescono comunque a tenere duro e a uscire dal campo ‘ammaccati’ e vincitori. Il torneo è agli sgoccioli, si chiude in tranquillità con il Cernusco (i cori della tifoseria sembrano distrarre la squadra avversaria) e i piccoli AU si classificano ufficialmente al primo posto. Tutti si preparano alla premiazione tra un terzo tempo e l’altro. Anche oggi il rugby ha regalato grandi emozioni. I nostri ragazzi ci hanno insegnato ancora una volta che ‘insieme si può’ (Ramona e Luciano). Qui le foto di Gianluca Pizzigrilli.
Under 10
Nonostante il ponte lungo riusciamo ad organizzarci anche per questo week end. Domenica 29 l’appuntamento è a Guardamiglio. Riusciamo a mettere insieme 16 atleti, quindi 2 squadre della Amatori Union, la AU A con i ragazzi del Crespi e AU B con un misto tra Iseo e Crespi. Il torneo prevede un unico girone all’italiana con 5 squadre, oltre alle 2 AU ci sono il Codogno, il Chicken Rozzano e i Falchi della Lomellina. 4 partite da due tempi di 6min e 30 sec ciascuno. Mentre la AU A riposa, i ragazzi della B incontrano come prima partita il Chicken. Il primo tempo i ragazzi cercano di conoscersi tra loro e lasciano molto spazio agli avversari che si portano in vantaggio per 4 mete a 0, durante la pausa primo e secondo tempo il mister Ravizza li sprona e sottolinea gli errori, il secondo tempo sembra un’altra partita, i nostri ragazzi recuperano ma per la pecca di non coprire bene il campo concedono alter due mete agli avversari. La squadra AU A comincia la sua prima partita proprio contro i compagni della AU B. la partita è subito combattuta alla pari sin dal primo secondo. Una meta per parte durante tutti i 13 minuti dei due tempi e finisce meritatamente in pareggio. Mentre la AU B riposa la A gioca contro i Falchi e mette in pratica tutto il buon Rugby che il team degli allenatori AU ha insegnato loro, qualche piccolo errore ogni tanto che permette ai Falchi di andare in vantaggio, ma alla fine la partita finisce in pareggio. Per la gioia del Mister e dell’accompagnatore le altre due partite di ogni squadra si giocano in contemporanea su due campi. La AU A incontra prima il Codogno e poi il Chicken. La AU B incontra Prima i Falchi e poi il Codogno. Fortunatamente, i campi erano affiancati e Ravizza è riuscito a dare un occhio ad entrambe le partite per incoraggiare i ragazzi e poter dare i dovuti consigli nella pausa tra primo e secondo tempo. A parte gli errori di copertura del campo, non possiamo dire nulla ai nostri ragazzi se non ringraziarli di aver dato il massimo e combattuto fino alla fine tutte le partite.
Chicken – AU B 6-4
AU B – AU A 3-3
Falchi – AU B 7-5
AU B – Codogno 4-5
AU A – Falchi 4-4
Codogno – AU A 7-2
AU A – Chicken 4-7
Buon torneo ai compagni che chiuderanno questo fine settimana di ponte a Calvisano il 1 Maggio. (Maurizio)
Torneo di Calvisano – 1 maggio, giornata di riposo e di sport in tutta Italia, giornata di minirugby a Padova e Calvisano. Si parte la mattina presto da Milano, ritrovo alle 8.30 a Calvisano per i nostri 12 atleti che non appena arrivati al campo iniziano a familiarizzare con l’ambiente, senza neanche passare dagli spogliatoi. Torneo organizzato su 4 campi con due soli gironi da 8 squadre ciascuno e con tempi di gioco di soli 6 minuti, troppo pochi per chi fatica a carburare. AU inizia bene incontrando il Cernusco e riuscendo a batterlo per 3 a 1 senza troppe difficoltà, proseguendo anche per l’incontro successivo con il Calvisano 1 che finisce 4 a 1 per i nostri atleti. La terza partita è con l’Asolo e si dimostra subito più complicata: la fisicità dei nostri avversari e la loro grinta costante ci mettono in difficoltà per cui cerchiamo di resistere senza mai diventare realmente pericolosi, perdendo 3 a 0. Il coach non è contento e anche la squadra: si analizzano gli errori alla ricerca della necessaria concentrazione e delle motivazioni giuste per proseguire il torneo.
L’incontro successivo contro il Rugby del Chiese 2 ci fa recuperare fiducia e sorriso: 5 a 1 per AU! Dopo un turno di riposo ci scontriamo con il Fiumicello 2: partita bella, equilibrata e sofferta, contro avversari tosti che non mollano e desiderano vincere quanto noi ma riusciamo a spuntarla per 2 a 1. Contro il CUS Padova sappiamo di dover combattere se vogliamo giocarci la finale del terzo/quanto posto, Stefano lo dice ai ragazzi e cerca di stimolarli e fargli tirar fuori quel coraggio e quella grinta che abbiamo visto a Parma e a Prato ma che oggi sembrano lontane. Proviamo a resistere faticando ma poi molliamo e la partita finisce 4 a 1 per il Padova. Non ci resta che un ultimo incontro del girone contro il Lumezzane, sapendo già che non sarà una impresa difficile come la precedente i ragazzi trovano facilmente varchi e riescono ad avanzare con successo: 5 a 0 per i nostri. Dopo una rocambolesca conta e riconta dei punteggi assegnati dalla direzione del torneo, Loris riesce a convincerli che avendo vinto 5 partite su 7 non possiamo essere arrivati quarti nel girone, per cui ci prepariamo a disputare la finale per il 5^/6^ posto contro il Rugby del Chiese 1. Facciamo arbitrare il loro coach sapendo che si tratta di persona in gamba e di esperienza e onde evitare che si ripetano spiacevoli e imbarazzanti episodi di gioco che, con estrema correttezza, non abbiamo comunque contestato. La partita è frizzante, nessuna delle due formazioni vuole cedere ma gli errori dei nostri ragazzi si susseguono e il coach è costretto a fare continui cambi per dar modo a loro di comprenderli. Finisce 3 a 2 per noi tra lacrime di grinta e di frustrazione di chi avrebbe voluto piazzarsi sul podio ma si deve accontentare comunque di un buon quinto posto. I ragazzi sono comunque contenti di aver chiuso in bellezza e vanno tutti al terzo tempo per rilassarsi. Bilancio più amaro per lo staff invece, che ci ha creduto e che avrebbe voluto vedere un sorriso più grande sul viso di tutti i suoi ragazzi. Il gap tecnico con le squadre di prima fascia è evidente, il placcaggio, la salita difensiva e il il gioco di squadra sono faticosi, la soluzione individuale e la corsa nella prateria più facili. Forza ragazzi, dobbiamo fare squadra e impegnarci usando la testa e il cuore per leggere i segnali e il gioco, sopperendo ai chili e ai centimetri in più degli avversari. Forza Stefano, tieni duro e portali avanti, a lungo! (Federico)
Under 12
1 maggio Torneo Invernici di Calvisano. I nostri atleti non si risparmiano mai anche in un giorno di festa. Oggi si sono confrontati con rappresentative del territorio circostante ad una delle capitali del rugby, Calvisano, ma anche con venete e piemontesi, nel percorso d’avvicinamento ai Tornei di Treviso e Clusone, con quali coroneranno la loro stagione di crescita come atleti e come individui. Nel nostro girone ci siamo misurati con: Gossolengo, Settimo Torinese, CUS Padova, Calvisano 2 e Fiumicello. L’esordio è stato il più impegnativo possibile ed infatti la nostra cronica partenza “calma” combinata con l'”esuberanza fisica” dell’avversario ci porta alla sconfitta per 3 a 1, il Gossolengo vincerà poi il torneo.
Le partite successive sono state vinte con le armi consuete della nostra squadra: determinazione e combattività nei punti d’incontro.
AU vs Settimo T.se 5 – 1
AU vs CUS Padova 2 – 0
AU vs Calvisano2 7 – 0
AU vs Fiumicello 8 – 1.
Secondi del girone ci tocca la finalina per il 3° posto contro l’Asti, squadra coriacea con la quale diamo il meglio di noi, come combattività. Dopo esserci portati in vantaggio e una partita combattutissima ma controllata, e quasi sempre in attacco subiamo il pareggio proprio prima del fischio finale. Altri 5 minuti di supplementare come i primi 10 ma nessuna delle due squadre riesce a schiacciare la palla, pareggio 1 a 1. Finiamo 4° per differenza mete. Bravissima AU! Adesso sotto con le rifiniture e pronti per gli esami divertenti ma impegnativi di Treviso e Clusone. Forza AU! (Marco)
Seniores
Serie B: Amatori Union Rugby Milano – Cus Milano 10-37 (mete 1-6)
Derby a due facce. Il primo tempo ha visto i nostri rispondere colpo su colpo ai quotati avversari, e romperne spesso le linee d’attacco strappando loro il possesso di palla, per giungere all’intervallo con soli due punti di svantaggio (10-12). La partita, che sembrava del tutto aperta, si è invece chiusa, in modo frustrante, fin dal rientro in campo. Come ispirati dall’alto, i verdeblu hanno regolato i meccanismi del loro gioco, e hanno iniziato a trovare al largo quegli spazi che il più lento riposizionamento difensivo dei nostri iniziava a lasciare scoperti, complice anche il progredire della stanchezza. Il parziale del secondo tempo dice di 25 punti subiti e nessuno segnato: la combattività che i nostri ragazzi hanno continuato a mostrare, nonostante l’aumento del tasso di errori, va a loro indiscutibile merito. Domenica prossima ci attende un altra tappa impegnativa, in trasferta a Biella, terza forza del campionato, prima di chiudere tra due settimane in casa contro Novara.
Forza ragazzi, avanti a tutta fino all’ultimo!
Qui le foto di E-rugby, qui le foto di Andrea Telli, qui e qui le foto di Max Lazzerini