Grande rugby al Superchallenge U14 (qui il link al sito ufficiale), svoltosi in contemporanea su quattro campi tra cui il nostro Crespi, dove i nostri ragazzi hanno ceduto solo alla fortissima Lazio, dominatrice del torneo, purtroppo incontrata nel girone iniziale (il che ha precluso ai nostri la possibilità di piazzarsi tra le prime tre, cosa assolutamente alla loro portata).
E grande rugby anche ai tornei minirugby di Parma, Varese e Cernusco. Memorabile soprattutto la prestazione dei nostri U6, vincitori del torneo nazionale di Parma: un’affermazione che proietta una splendida luce sul nostro futuro! Nell’immagine di apertura vedete i nostri piccoli grandi guerrieri insieme a Maxime Mbandà, un tempo anche lui nostro piccolo grande guerriero, e ancora oggi nostro grande tifoso.
Under 6
Alle 6.15, quando ancora la città dorme, in via Valvassori Peroni si stanno radunando i rugbisti dell’Amatori Union per partire per i nazionali di Parma. Alle 6.30, i genitori ancora assonnati iniziano il viaggio, mentre i bambini delle varie Under vanno in pullman verso il campo più carichi che mai. Per la Under6 è il primo torneo fuori casa dopo il torneo Bracco. Dopo essersi muniti tutti di baffi per il Movember alle 9.00 iniziano le partite e con loro inizia anche la pioggia, che instancabile non ci lascia fino alla fine del torneo ma ormai i bambini sembrano rassegnati da questa nuvoletta che li segue in ogni partita. Incuranti della pioggia gli 11 Under 6 iniziano la loro prima partita contro il Parma B. La partenza è lenta ma i bambini entrano comunque in gara vincendo 4-2. Dopo una breve pausa dove gli allenatori e gli accompagnatori scaldano i piccoletti si ricomincia con altre due partite molto ravvicinate. La seconda partita è contro Parco Sempione . I 10 giocatori si alternano molto bene e a parte qualche piccolo fallo di fuorigioco la partita è pulita e la vittoria è netta. Il frutto degli allenamenti con Paolo e Alessia si vede e i bambini vincono 7-2. Si va velocemente a disputare la terza partita che questa volta vede gli Amatori Union fronteggiare il Velate. A parte qualche fulmineo scatto degli avversari la partita è ancora dominata dagli AU. Qualche piccola confusione (“forse sto rubando la palla al mio compagno di gioco?”) c’è, ma la vittoria arriva netta e la partita si conclude al grido di W IL RUGBY! (Risultato finale AU- Velate 7-2). Mentre i piccoli giocatori si ricaricano con una dose massiccia di miele mangiato con dita, palmi delle mani, naso, guance ecc. Il miele li trasforma in piccoli Gollum e rubare loro palla è davvero difficile. I genitori sono in visibilio e con tifo positivo urlano come matti spostandosi da un lato all’altro del campo cercando sempre di sostenere i piccoletti. Nel girone B AU è l’unica squadra assieme ad ASR Milano che non ha ancora perso una partita. Nella quarta e nella quinta partita la Under6 continua a farsi valere anche se il vento gelido non dà tregua e sommandosi al bagnato sui vestiti non aiuta i bambini, soprattutto durante i periodi di pausa. L’occhio degli accompagnatori e degli allenatori a cercare di tenerli sempre al caldo ma di mantenere l’attenzione alla partita è evidente. La quarta contro Colorno si conclude con un punteggio di 8-0 mentre la quinta, contro Viadana finisce 4-0. A volte gli AU hanno qualche défaillance sulla linea di meta ma pare si tratti di una tattica segreta per confondere l’avversario. La situazione, alle 12.00 è la seguente: genitori carichissimi e bambini infreddoliti, affamati ma determinati. All’AU manca ancora una partita del girone ed è contro l’ASR Milano. Nessuna delle due squadre ha mai perso. E’ qui che, nonostante la pioggia, il freddo e il vento, i piccoli giocatori si trasformano in veri guerrieri. La partita è bilanciata in tutto: dai giocatori in campo di entrambe le squadre al tifo fuori dal campo dei genitori. La “mischia” Under6 è molto combattuta e prima che la palla esca dalla marmaglia di bambini-lottatori ci vuole sempre parecchio tempo. Con uno scatto ASR conquista la prima meta, che viene subito recuperata dall’AU. Una seconda meta viene fatta da ASR e con un gioco di passaggi ma soprattutto di sostegno tra loro i nostri piccoli guerrieri conquistano una seconda meta. Una terza meta AU viene annullata per evidente fuorigioco e il tempo della partita è finito. Per andare a giocarsi il primo e secondo posto si conteranno le mete perché il punteggio finale è di 2 – 2.I piccoli guerrieri sono contenti: hanno giocato e quasi senza rendersene conto andranno a giocare la finale (grazie a ben 32 mete segnate) contro il Sesto San Giovanni vincitori del girone A. Gli Under6 mentre parlano di salami e panini con l’allenatore Paolo radunano le ultime forze e vanno a vincere anche la finale classificandosi primi.(AU – Sesto San Giovanni 5-0).I genitori festeggiano la vittoria nel terzo tempo dove scoprono un altro lato positivo del rugby nell’abbinata prosecco-salame-taralli mentre i bambini sono contenti di aver giocato, di essersi divertiti e di andare finalmente al caldo a mangiare. Nelle partite si è visto gioco di squadra, una squadra che si sta formando ma soprattutto che si diverte con il rugby. Lo spirito rugbistico si è ben insinuato nelle menti dei bambini che non hanno capito ancora di aver vinto ed essere arrivati primi..forse non è questo che a loro importa principalmente. All’entusiastico “siete arrivati primi!” di qualche genitore la risposta è stata “abbiamo vinto tutti e ha vinto il rugby perché alla fine urliamo tutti così”.La medaglia vinta viene portata con orgoglio sulla giacca (perchè il rugby ha vinto, ma anche vincere di squadra è bello!) e la fantastica domenica si conclude con l’ultimo viaggio tutti assieme sul pullman. Sulla via del ritorno tutta la Under 6 festeggia con una bella dormita di gruppo in tempo record..non festeggeranno, invece, le lavatrici! 🙂 (Monica)
Under 8
Al torneo di Parma:
AU – Rugby Parma A 9-0
AU – Amatori Parma 5-0
AU – Velate 9-0
Primi nel girone
Semifinale: AU – Asr 1-4
Finale 3°/4° posto: Au – Colorno 3-2
Domenica 26 novembre…si va nelle terre del Va’ pensiero per il Trofeo Ortolina, un nazionale in una delle aree principali per il rugby italiano. Levataccia mattutina per i nostri leoni, partenza in pullman alle 6.30. Speriamo nel tempo clemente lasciando Milano, ma purtroppo sul campo ci aspetta una pioggerella leggera ma costante e un vento gelido, la combinazione perfetta per far diventare i nostri bambini dei Polaretti !! Nonostante il meteo, gli Under 8 giocano alla grande il loro girone, che concludono al primo posto con tre vittorie rotonde. Rimaniamo stupiti perché finalmente i ragazzi non sembrano più attratti dalla palla come le api dal miele e soprattutto se la passano con continuità per avanzare. Alcune mete sono addirittura frutto di 4 o 5 passaggi di fila, con un azione corale e avvolgente. Se aggiungi una difesa attenta a mettere pressione agli avversari e qualche intercetto, la ricetta per il girone perfetto è servita. Il freddo ci costringe a portare i bambini al caldo dello spogliatoio. Ne usciamo per la semifinale con l’Asr Milano con il corpo ma forse non con la mente. È la concentrazione a fregarci, prendiamo 2 mete nei primi 3 minuti e le scoppole ci svegliano ma la frittata è fatta e complici, ad onore del vero, i nostri avversari ben preparati perdiamo 4 a 1. Giochiamo la finale per il terzo posto e vinciamo sul fischio finale per 3 a 2. Ottavo torneo di questa prima parte di stagione ricca di soddisfazioni, ancora un appuntamento prima della pausa invernale e poi di corsa verso i tornei di Primavera.
Under 10
Eccoci di nuovo in campo dopo una domenica di riposo, una squadra convocata al torneo nazionale di Parma e due, una Crespi e una Iseo, convocate al concentramento di Varese.
Il torneo a Parma si mostra faticoso fin dal mattino, levataccia, viaggio lungo e soprattutto condizioni meteo abbastanza critiche, con pioggia a intermittenza e aria fredda che non aiutano gli atleti. U10 schiera 11 atleti in un primo girone da 4 squadre insieme al Parma 3, ai Dragoni del RPS e al Gussago. Si parte in discesa contro il Parma vincendo 12 a 0, poi dopo una pausa al riparo dalla pioggia affrontiamo il RPS: partita sofferta e non perfetta da parte dei nostri atleti che perdono per un errore tattico concedendo la meta del vantaggio RPS che ci porterà ad arrivare secondi nel girone, perdendo l’opportunità di giocarsi il torneo. Il gioco mostra ancora lacune, non sempre precisi sui punti di incontro, nei passaggi e in ricezione, dobbiamo anche migliorare nella visione di gioco e nella determinazione. La grinta e la voglia di catturare e difendere “col coltello tra i denti” la palla ovale si vedono troppo poco e non sono ancora valori di squadra. L’incontro successivo mostra che gli errori sono fatali: vinciamo senza difficoltà 5 a 2 con il Gussago, contro il quale RPS aveva pareggiato in precedenza. Dopo la lunga pausa ricominciamo la seconda parte dei tornei con la semifinale tra le seconde di due dei 4 gironi: contro il Reggio Emilia tiriamo fuori un impegno speciale, tutti danno il massimo e si combatte una partita sofferta ma corretta, con avversari che fanno onore allo spirito rugbistico facendosi annullare una meta in pieno fuorigioco, non rilevato dall’arbitro. Perdiamo 2 a 1 uscendo a testa alta dal campo, consci di aver dato tutto. L’ultimo match contro il Gosslengo lo affrontiamo senza particolari difficoltà vincendo 6 a 2, archiviando la carica e la “voglia di lottare” spese appena prima. Chiudiamo il torneo settimi, soddisfatti per l’esperienza e anche fieri per la nostra capacità organizzativa dei tornei AU. Bravi ragazzi e bravo coach Bertocchi, ora lavoriamo per crescere ancora e per i prossimi appuntamenti primaverili. (Muttley)
Al torneo di Varese partecipano 7 squadre in totale, oltre alle nostre anche due del Varese, due del Parabiago e una di Oleggio. Unico girone all’italiana, 6 partite da 8 minuti in in unico tempo.
I ragazzi del Crespi cominciano con Varese 1 che ha mostrato più volte di essere in forma: non siamo molto organizzati e non abbiamo trovato la concentrazione che avrebbe reso la partita più combattuta, perdiamo senza fare neanche una meta. Prima della partita successiva ci vuole un po’ di carica oltre che portare i ragazzi alla dovuta concentrazione e Federico ci riesce. Incontriamo il Parabiago 2 e vinciamo con tre mete di differenza. La terza partita è ancora dura, incontriamo il Varese 2 che non ha nulla da invidiare rispetto al Varese 1, siamo più concentrati e lottiamo di più ma anche in questa partita perdiamo senza violare la meta dei nostri avversari. Non ci demoralizziamo e cerchiamo di organizzarci per affrontare le ultime tre partite. Oleggio, Amatori Iseo e Parabiago 1 per finire. Vinciamo le prime due con 3 mete di scarto e l’ultima la pareggiamo dopo una lotta molto serrata.
Amatori Crespi–Varese 1 0-8
Parabiago 2–Amatori Crespi 1-4
Oleggio–Amatori Crespi 1-4
Amatori Crespi–Amatori Iseo 4-1
Parabiago 1-Amatori Crespi 4-4
Under 12
Torneo di Ortolina Parma
AU vs Dragoni 4 – 0
AU vs ASR 0 – 0
AU vs Arcobaleno 7 – 0
AU vs Colorno 5 – 0
AU vs Amatori PR 0 – 1
AU vs Gussago 5 – 0
2° del girone giochiamo finale 3° – 4°
AU vs Velate 0 – 1
Classifica finale 4° AU
TORNEO DI CERNUSCO
AU 06 :
AU06 vs Parabiago1 0 – 12
AU06 vs Monza 0 – 7
AU06 vs Cernusco1 4 – 3
AU06 vs Velate 4 – 4
AU 07:
AU07 vs Pirati 1 – 6
AU07 vs Parabiago2 3 – 1
AU07 vs Como 0 – 6
AU07 vs Cernusco 0 – 7
Finale 9°-10°
AU06 vs AU07 5 – 2
Under 14
Super Challenge U14 tappa di Milano. C’era grande attesa per questo torneo, seconda tappa del prestigioso Super Challenge per la categoria U14, che si giocava a Milano, per due motivi distinti.
Era la prima volta che questo torneo si svolgeva a Milano, è un evento importante per il rugby giovanile italiano, da quando è stato istituito (quattro/cinque anni fa) la nostra città è stata sempre ai margini, solo partecipazione dei nostri club, ma mai protagonista nell’organizzazione. Questa volta con i nostri competitor numero uno, ASR Milano, ci siamo uniti, ci siamo proposti al Comitato e abbiamo organizzato, e come sempre l’unione fa la forza, ed è stato un Super Challenge di livello dal punto di vista della gestione e non solo. Ringraziamo ASR, quale intestataria del mandato ad organizzare a volerci voluto al loro fianco per questa esperienza. Milano merita un rugby di livello nazionale, ieri abbiamo dato prova di essere all’altezza per sostenere un tale progetto.
C’era anche attesa per testare la nostra U14, testare la squadra a livello nazionale, finora sempre vittoriosa nelle partite territoriali, anche con risultati altisonanti, ma in partite indecifrabili da un certo punto di vista. Torniamo a casa con un quinto posto che ci dà grande soddisfazione e fiducia per il futuro, ma partiamo dall’inizio.
La mattina giochiamo tra le mura casalinghe, il Crespi, i nomi della squadre partecipanti sono nomi importanti, capitiamo in un girone eliminatorio veramente tosto, Rugby Parma vincitore lo scorso anno del torneo, e Lazio squadra fortissima sin dai tempi del minirugby. Si parte con il torneo, AU subito in campo con Parma, si soffre all’inizio e si va sotto subito di due mete, la partita dura solo 20 minuti, occorre una scossa, e la scossa arriva, in cinque minuti tre mete dei nostri ragazzi ci permettono di vincere 19 a 14, e la prima è andata. Seconda partita in campo con la Lazio, questa volta la reazione non c’è alle mete iniziali degli avversari, riusciamo a fare una meta, una delle due mete che la Lazio subisce in tutto il torneo, ma ne subiamo quattro, Lazio più brava, risultato 28 a 5 per gli avversari. Secondi nel girone. A questo punto dobbiamo incontrare la squadra seconda classificata nel girone “D”, Junior Brescia, altra squadra blasonata, con un forte settore giovanile. I nostri ragazzi schiacciano a fondo l’acceleratore, giocano bene e portano a casa il risultato con un secco 19 a 0. Questa vittoria ci permette di approdare alle finali “alte” (dal 1° al 6° posto) che si svolgono al Curioni, altro campo (quello dell’ASR) dove si svolge il torneo. Le finali dal 7° al 12° si svolgono al Crespi. E ancora una volta la sorte ci fa incontrare i nostri vicini di casa e coorganizzatori del torneo, ASR Milano, e il derby è il derby, come al solito. Battaglia sin dal primo dei venti minuti, nonostante i ragazzi in campo abbiamo tre partite nelle gambe, non si risparmiano, danno tutto. Alla fine il risultato ci dà ragione, 12 a 0 per Amatori Union, vinta con pieno merito.
Quinti su dodici partecipanti a livello nazionale, grande risultato, complimenti ai ragazzi e allo staff! E se pensiamo che l’unica partita che abbiamo perso è con la fortissima Lazio, che in tutto il torneo la vittoria meno rotonda la ha ottenuta con noi, magari con girone eliminatorio meno terribile avremmo potuto aspirare a qualcosina in più, ma comunque va bene così. Alla prossima.
Qui le foto di Marco Bertossi, qui le foto di Max Lazzerini
Di seguito vedete tutti i risultati sui due campi milanesi, il Curioni di Novegro e il nostro Crespi.